Apertura uffici Lunedì - Venerdì 9-13, 14-18

Progetti (7)

FUNDING SOURCE:
PSR 2014-2020 REGION EMILIA-ROMAGNA Measure 16.1.01 - Operational groups of the European partnership for agricultural productivity and sustainability.
Total project amount: €249,979.38 - approved regional contribution: €205,672.18.

LEAD PARTNERCOORDINATOR: Fondazione per l’Agricoltura F.lli Navarra

PARTNERS IN THE OPERATIONAL GROUP:
• University of Ferrara
• CRPA Animal Production Research Center Cons. Soc. p.A.
• Gherardi Ravalli Modoni Nicola
• Tiziana Agricultural Company, owned by Preti Tiziana and Gherardi Nicola s.s.
• DINAMICA Limited Liability Consortium Company

TECHNICAL-SCIENTIFIC DIRECTORCOORDINATOR:
Giuseppe Castaldelli – Department of Life Sciences - University of Ferrara
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

PROJECT MANAGER:
Marco Rivaroli – Fondazione per l’Agricoltura F.lli Navarra
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

PROJECT OBJECTIVES:
PThe roject goalss of the plan are to define the role of soil organic matter in reducing nitrate pollution and to decrease the use of herbicides in crops, such as maize, through the adoption of conservation agricultural practices, combined with the use of cover crops and digestate, as suggested by the new National Strategic Plan for the CAP 2023-27.
This project will use field trials, where conservation agriculture practices, have been compared to traditional ones since 2017, allowing for an evaluation over a 7-year time frame. The use of cover crops and digestate will enable the assessment of their additive effect on nutrient availability and soil biodiversity.

EXPECTED RESULTS:
The expected results aim to reduce the risk of nitrate pollution in vulnerable areas by increasing soil organic matter and developing a protocol for introducing cover crops into crop rotations to progressively reduce the use of herbicide use in farming. These results align with the new National Strategic Plan 2023-27, which aims to "reduce soil erosion and degradation" through conservation agriculture practices and the use of organic amendments, and to "reduce the risk of pollution and environmental degradation" with innovative techniques aimed at minimizing inputs in the field.
This is, therefore, a priority action for environmental quality, developed through different but complementary operational lines, such as:
1. Applying conservation agriculture techniques to increase soil organic matter to reduce nitrate loss to groundwater and surface water; ,
2. Developing a protocol for using cover crops to reduce the use of pesticides, like herbicides to protect both water and soil;,
3. Applying local digestate to further increase organic matter and promote soil biodiversity.
The project also benefits from a demonstration field where different soil treatments have been applied since 2017, allowing for a 7-year snapshot of their effects at the end of the project.
The concept of biodiversity is applied here at the surface level by expanding crop rotations with the introduction of cover crops, and at the subsurface level with microbiological soil characterization. To provide a more comprehensive picture and transfer as much information as possible to the agricultural sector on the effects of the proposed agronomic practices, both economic and environmental sustainability will also be evaluated through study tools such as LCA.

 DicoENG

DESCRIPTION OF ACTIVITIES:
Action 1: Agricultural practices to increase Soil Organic Matter and product characterization
The experimental activity will be conducted on the fields of the Fondazione Navarra, where four different agricultural practices will be implemented:

• Thesis 1: Conventional tillage with plowing at 40 cm with digestate input (traditional practices).
• Thesis 2: Minimum tillage without layer inversion with digestate input.
• Thesis 3: Conversion from traditional tillage to no-till with surface digestate application.
• Thesis 4: No-till with surface digestate application.

Action 2: Nitrate removal monitoring and weed spread prevention
The monitoring of the effects of agronomic practices on nitrate pollution prevention will involve the timing and methods of digestate distribution and its effects on nitrate pollution prevention.

Action 3: Soil characterization
This action, coordinated by CRPA, involves studying the soils present at the demonstration sites and monitoring the organic matter content and biological quality of the soil within the various demonstration theses.

Action 4: Environmental and economic sustainability assessment
The following aspects will be evaluated:
1. Sustainability indicators of environmental impacts generated by the three cultivation strategies (conventional tillage, minimum tillage, no-till).
2. Economic sustainability indicators of the proposed agronomic management systems, compared with conventional ones.

REQUESTED FINANCIAL SUPPORT:

TOTAL COST €249,988.73
% FINANCING €205,672.18

FONTE FINANZIAMENTO:
PSR 2014-2020 REGIONE EMILIA-ROMAGNA Misura 16.1.01 - Gruppi operativi del partenariato europeo per la produttività e la sostenibilità dell'agricoltura.

Importo complessivo del progetto: € 249.979,38 - contributo regionale ammesso: € 205.672,18.

CAPOFILA: Fondazione per l’Agricoltura F.lli Navarra

PARTNER PRESENTI NEL GRUPPO OPERATIVO:
Università degli Studi di Ferrara
Centro Ricerche Produzioni Animali Soc. Cons. p.A.
Gherardi Ravalli Modoni Nicola
Società Agricola Tiziana di Preti Tiziana e Gherardi Nicola s.s.
DINAMICA Società Consortile a Responsabilità Limitata

RESPONSABILE TECNICO-SCIENTIFICO:
Castaldelli Giuseppe – Dipartimento Scienza della Vita - Università degli Studi di Ferrara

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

RESPONSABILE DEL PROGETTO:
Rivaroli Marco – Fondazione per l’Agricoltura F.lli Navarra
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

OBIETTIVI DEL PROGETTO:
Gli obiettivi del Piano sono la definizione del ruolo della sostanza organica del suolo nella riduzione dell’inquinamento da nitrati e la riduzione dell’utilizzo di diserbanti in colture come il mais attraverso pratiche agronomiche conservative associate all’utilizzo di cover crops e digestato come suggerito dal nuovo piano strategico nazionale per la PAC 2023-27. In questo progetto si utilizzeranno campi dove pratiche di agricoltura conservativa sono confrontate con quelle tradizionali dal 2017 consentendo una valutazione su un arco temporale di 7 anni. L’utilizzo di cover crops e digestato consentirà di valutare l’effetto additivo su disponibilità nutrizionali e biodiversità del suolo.

RISULTATI ATTESI:
I risultati attesi mirano ad una riduzione del rischio di inquinamento da nitrati in aree vulnerabili attraverso l’aumento della sostanza organica del suolo ed alla stesura di un protocollo per l’inserimento delle cover crops negli avvicendamenti colturali per ridurre progressivamente l’utilizzo di diserbanti nelle coltivazioni. Tali risultati vanno incontro al nuovo piano strategico nazionale 2023-27 in cui si mira a “ridurre i fenomeni di erosione e degrado del suolo” attraverso pratiche agricole conservative e uso di ammendanti organici e a “ridurre il rischio di inquinamento e degrado delle matrici ambientali” con tecniche innovative volte a minimizzare l’uso di input in campo.

Si tratta quindi di una azione prioritaria per la qualità ambientale che si sviluppa con linee operative differenti ma complementari quali: 1) l’applicazione di tecniche di agricoltura conservativa per l’aumento della sostanza organica nel suolo per ridurre la perdita di nitrati nelle acque di falda e superficiali, 2) la definizione di un protocollo di utilizzo di cover crops per ridurre l’impiego di prodotti fitosanitari come i diserbi per tutelare sia le acque che il suolo e 3) l’applicazione di digestato locale per incrementare ulteriormente la sostanza organica e favorire la biodiversità del suolo. Inoltre il progetto si avvale di un campo dimostrativo in cui le diverse lavorazioni del terreno sono applicate dal 2017 e questo consentirà di avere a fine progetto una fotografia del loro effetto su un arco temporale di 7 anni.
Il concetto di biodiversità viene qui applicato a livello epigeo allargando le rotazioni con l’introduzione delle cover crops ed esteso a livello ipogeo con la caratterizzazione microbiologica del terreno.
Per rendere il quadro più completo e trasferire al settore agricolo quante più informazioni possibili sugli effetti delle pratiche agronomiche proposte verrà altresì valutata la sostenibilità sia economica che ambientale attraverso gli strumenti di studio come LCA.

Dico

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ 

Azione 1: Pratiche agricole per aumentare la Sostanza Organica del Suolo e caratterizzazione dei prodotti

L’attività sperimentale verrà condotta sia sui campi della Fondazione Navarra nei quali verranno messi in atto 4 diverse pratiche agricole.

• TESI 1: lavorazioni convenzionali con aratura a 40 cm con apporto di digestato (pratiche tradizionali).
• TESI 2: lavorazioni minime senza inversione degli strati con apporto digestato
• TESI 3: conversione da lavorazioni tradizionali a semina su sodo con apporto di digestato in copertura
• TESI 4: semina su sodo con apporto di digestato in copertura

Azione 2: Monitoraggio rimozione nitrati e diffusione erbe infestanti

Il monitoraggio dell’effetto delle pratiche agronomiche sulla prevenzione dell’inquinamento da nitrati riguarderà le tempistiche e modalità di distribuzione del digestato e i relativi effetti sulla prevenzione dell’inquinamento da nitrati.

Azione 3: Caratterizzazione dei suoli
Questa azione, coordinata da CRPA, prevede lo studio dei suoli presenti nei siti dimostrativi e il monitoraggio del contenuto di sostanza organica e di qualità biologica del suolo all’interno delle varie tesi in dimostrazione.

Azione 4: Valutazione sostenibilità ambientale ed economica
Verranno valutati i seguenti aspetti:
1. indicatori di sostenibilità degli impatti ambientali generati dalle tre strategie di coltivazione (convenzionale con aratura, minime lavorazioni, semine su sodo).
2. indicatori della sostenibilità economica dei sistemi di gestione agronomica proposti messi a confronto con quelli convenzionali.
SOSTEGNO FINANZIARIO RICHIESTO

COSTO TOTALE € 249.988,73
% FINANZIAMENTO € 205.672,18

Grassing in Orchards to Increase Corporate Sustainability (IFASA)
Cover cropping as a management tool to enhance orchard sustainability

Project Objectives:
The main objective of this project was to evaluate the effectiveness of an innovative inter-row management in pear orchards, analyzing its agronomic, productive, physiological, economic, and environmental impacts. The aim was to develop sustainable practices that reduce the use of fungicides and fertilizers, thus preserving water and soil quality.

Main Results:
Reduced treatments: A significant reduction in the number of treatments against pear brown spot was possibly observed, contributing to the protection of water resources.
Soil improvement: The introduction of legumes in the inter-row increased the organic carbon content in the soil, improving its structure and water retention capacity.
Economic and environmental sustainability: The new agronomic techniques proposed have shown to have a positive impact on both the economy and the environment, as evidenced by the life cycle assessment (LCA).

Activities carried out:
The project included various research, dissemination, and training activities:
Comparison between systems: Pear orchards with traditional inter-row tillage and orchards with legume-based intercropping were compared, in order to reduce the use of fertilizers and protect the soil.
Phytosanitary evaluation: The incidence of brown spot and the presence of pesticide residues in the soil were evaluated in the different management systems.
Soil characterization: Soil properties were analyzed, in particular organic carbon content and gas exchange.
Environmental and economic impact analysis: A life cycle assessment was conducted to evaluate the environmental and economic impact of the different agronomic techniques.
Training and dissemination: Training and dissemination activities were organized to promote the adoption of more sustainable and low-impact agricultural practices.

Inerbimento nei Frutteti per l’Aumento della Sostenibilità Aziendale (IFASA)
Cover cropping as a management tool to enhance orchard sustainability

Obiettivi del progetto:
L’obiettivo generale del progetto è consistito nel verificare l’efficacia di una gestione innovativa dell’interfilare della coltura di pero sotto il profilo agronomico, produttivo, fisiologico, manageriale e di salubrità aziendale, con il fine principale di mantenere alta la sostenibilità economica ed ambientale del frutteto riducendo il numero di trattamenti fungini e di fertilizzazione per preservare acqua e suolo.

Riepilogo risultati ottenuti:
• Riduzione del numero di trattamenti per la maculatura bruna del pero per preservare la qualità delle acque
• Miglioramento della qualità del suolo con l’aumento del carbonio organico per una riduzione del compattamento ed una maggiore ritenzione idrica
• Miglioramento dell’impatto economico e ambientale (LCA) delle nuove tecniche agronomiche proposte

Descrizione delle attività
Nel progetto sono state attuate differenti azioni riguariti prove scientifiche, divulgazione e formazione. Di seguito sono elencate le principali.
• Confronto fra frutteti lavorati ed inerbimenti con essenze a base di leguminose per ridurre l’apporto di concimi minerali e proteggere il suolo
• Valutazione fitosanitaria del frutteto attraverso misure dell’incidenza di maculatura bruna nei differenti trattamenti e dei residui nel suolo
• Caratterizzazione del suolo con valutazione del contenuto di carbonio organico e dello scambio gassoso
• Valutazione dell’impatto ambientale ed economico delle due tecniche agronomiche
• Formazione e divulgazione inerente alle tecniche per il miglioramento della sostenibilità nelle aziende frutticole attraverso il controllo delle avversità con metodi a basso impatto.

Fonte finanziamento: PSR 2014-2020 REGIONE EMILIA-ROMAGNA Misura 16.1.01 - Gruppi operativi del partenariato europeo per la produttività e la sostenibilità dell'agricoltura.
Importo complessivo del progetto: € 249.979,38 - contributo regionale ammesso: € 205.672,18.

CAPOFILA: Fondazione per l’Agricoltura F.lli Navarra
PARTNER PRESENTI NEL GRUPPO OPERATIVO

Università degli Studi di Ferrara

Centro Ricerche Produzioni Animali Soc. Cons. p.A.

Gherardi Ravalli Modoni Nicola

Società Agricola Tiziana di Preti Tiziana e Gherardi Nicola s.s.

DINAMICA Società Consortile a Responsabilità Limitata

RESPONSABILE TECNICO-SCIENTIFICO:

Castaldelli Giuseppe – Dipartimento Scienza della Vita - Università degli Studi di Ferrara

RESPONSABILE DEL PROGETTO
Rivaroli Marco – Fondazione per l’Agricoltura F.lli Navarra

Obiettivi del progetto

Gli obiettivi del Piano sono la definizione del ruolo della sostanza organica del suolo nella riduzione dell’inquinamento da nitrati e la riduzione dell’utilizzo di diserbanti in colture come il mais attraverso pratiche agronomiche conservative associate all’utilizzo di cover crops e digestato come suggerito dal nuovo piano strategico nazionale per la PAC 2023-27.

In questo progetto si utilizzeranno campi dove pratiche di agricoltura conservativa sono confrontate con quelle tradizionali dal 2017 consentendo una valutazione su un arco temporale di 7 anni. L’utilizzo di cover crops e digestato consentirà di valutare l’effetto additivo su disponibilità nutrizionali e biodiversità del suolo.



Risultati attesi

I risultati attesi mirano ad una riduzione del rischio di inquinamento da nitrati in aree vulnerabili attraverso l’aumento della sostanza organica del suolo ed alla stesura di un protocollo per l’inserimento delle cover crops negli avvicendamenti colturali per ridurre progressivamente l’utilizzo di diserbanti nelle coltivazioni. Tali risultati vanno incontro al nuovo piano strategico nazionale 2023-27 in cui si mira a “ridurre i fenomeni di erosione e degrado del suolo” attraverso pratiche agricole conservative e uso di ammendanti organici e a “ridurre il rischio di inquinamento e degrado delle matrici ambientali” con tecniche innovative volte a minimizzare l’uso di input in campo.
Si tratta quindi di una azione prioritaria per la qualità ambientale che si sviluppa con linee operative differenti ma complementari quali: 1) l’applicazione di tecniche di agricoltura conservativa per l’aumento della sostanza organica nel suolo per ridurre la perdita di nitrati nelle acque di falda e superficiali, 2) la definizione di un protocollo di utilizzo di cover crops per ridurre l’impiego di prodotti fitosanitari come i diserbi per tutelare sia le acque che il suolo e 3) l’applicazione di digestato locale per incrementare ulteriormente la sostanza organica e favorire la biodiversità del suolo. Inoltre il progetto si avvale di un campo dimostrativo in cui le diverse lavorazioni del terreno sono applicate dal 2017 e questo consentirà di avere a fine progetto una fotografia del loro effetto su un arco temporale di 7 anni.

Il concetto di biodiversità viene qui applicato a livello epigeo allargando le rotazioni con l’introduzione delle cover crops ed esteso a livello ipogeo con la caratterizzazione microbiologica del terreno.
Per rendere il quadro più completo e trasferire al settore agricolo quante più informazioni possibili sugli effetti delle pratiche agronomiche proposte verrà altresì valutata la sostenibilità sia economica che ambientale attraverso gli strumenti di studio come LCA.



DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’

Azione 1: Pratiche agricole per aumentare la Sostanza Organica del Suolo e caratterizzazione dei prodotti

L’attività sperimentale verrà condotta sia sui campi della Fondazione Navarra nei quali verranno messi in atto 4 diverse pratiche agricole.

• TESI 1: lavorazioni convenzionali con aratura a 40 cm con apporto di digestato (pratiche tradizionali).
• TESI 2: lavorazioni minime senza inversione degli strati con apporto digestato
• TESI 3: conversione da lavorazioni tradizionali a semina su sodo con apporto di digestato in copertura
• TESI 4: semina su sodo con apporto di digestato in copertura

Azione 2: Monitoraggio rimozione nitrati e diffusione erbe infestanti

Il monitoraggio dell’effetto delle pratiche agronomiche sulla prevenzione dell’inquinamento da nitrati riguarderà le tempistiche e modalità di distribuzione del digestato e i relativi effetti sulla prevenzione dell’inquinamento da nitrati.

Azione 3: Caratterizzazione dei suoli
Questa azione, coordinata da CRPA, prevede lo studio dei suoli presenti nei siti dimostrativi e il monitoraggio del contenuto di sostanza organica e di qualità biologica del suolo all’interno delle varie tesi in dimostrazione.

Azione 4: Valutazione sostenibilità ambientale ed economica
Verranno valutati i seguenti aspetti:
1. indicatori di sostenibilità degli impatti ambientali generati dalle tre strategie di coltivazione (convenzionale con aratura, minime lavorazioni, semine su sodo).
2. indicatori della sostenibilità economica dei sistemi di gestione agronomica proposti messi a confronto con quelli convenzionali.

SOSTEGNO FINANZIARIO RICHIESTO

COSTO TOTALE € 249.988,73
% FINANZIAMENTO € 205.672,18

 

 

INFORMAZIONI
Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR)
Scheda di progetto
CRPA
UNIFE

 

 

 

 

IFASA - Inerbimento nei Frutteti per l’Aumento della Sostenibilità Aziendale

L’obiettivo generale del Piano consiste nel verificare una gestione innovativa dell’interfilare della coltura di pero attraverso l’inerbimento per ridurre il numero di trattamenti fungini e di fertilizzazione per preservare acqua e suolo e mantenere alta la sostenibilità economica.

 

  IFASA_logoC.jpg

Domanda di sostegno n. 5516232
Il progetto è finanziato sul Tipo di operazione 16.1.01 - Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell'agricoltura” – Focus Area P4B, Bando delibera di Giunta Regionale n. 754/2022
EDITOR: Luigi Manfrini/Università di Bologna – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari

IL RESPONSABILE DEL TEAM SCIENTIFICO
Luigi Manfrini, Viale Fanin, 46, 40127, Bologna (BO), 0512096430. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Dept. of Agricultural and Food Sciences – DISTAL, University of Bologna

RESPONSABILE ORGANIZZATIVO
Luigi Manfrini, Viale Fanin, 46, 40127, Bologna (BO), 0512096430. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Dept. of Agricultural and Food Sciences – DISTAL, University of Bologna

PARTNERS DI PROGETTO COSTITUENTI IL GRUPPO OPERATIVO:
Luigi Manfrini, Viale Fanin, 46, 40127, Bologna (BO), 0512096430. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Dept. of Agricultural and Food Sciences – DISTAL, University of Bologna

Alessandro Zatta, Viale Timavo, 43/2 - 42121 Reggio Emilia (RE), 0522436999. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. CRPA Soc. Cons PA

Emanuele Radicetti, Via Ludovico Ariosto, 35 - 44121 Ferrara (FE), 0532 293111. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Dipartimento di Scienze Chimiche, Farmaceutiche ed Agrarie – University of Ferrara

Paolo Panza, Via Dalton, 48 - 41122 Modena (MO). 0597108253 . Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. DINAMICA

Marco Rivaroli, Via Conca, 73/B - 44123 Ferrara (FE). Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Fondazione per l'agricoltura Fratelli Navarra

CICLO DI VITA PROGETTO: 07/02/2023 – 05/08/2024
STATO PROGETTO: Progetto concluso
FONTE FINANZIAMENTO: PSR
COSTO TOTALE 248.838,87€
% FINANZIAMENTO 90 % (100% disseminazione e formazione)
CONTRIBUTO RICHIESTO 228.173,93€
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA: livello NUTS3 ITH56 (Ferrara

INFORMAZIONI
Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR)
Scheda di progetto

DOWNLOAD ALLEGATI
IFASA.pdf

ELEMENTI RACCOMANDATI:
https://site.unibo.it/ifasa/it
https://goi.crpa.it/nqcontent.cfm?a_id=24925&tt=t_bt_app1_www

Newsletter 1 PDF
Newsletter 2 PDF
Newsletter 3 PDF

Video IFASA1 - Inerbimento nei Frutteti per l'Aumento della Sostenibilità Aziendale

Video IFASA2 - L'inerbimento interfilare per contenere la maculatura bruna del pero

Video IFASA3 - Inerbimento nei Frutteti per l’Aumento della Sostenibilità Aziendale (IFASA)

tn it flag   Versione Italiana

uk flag   English Version 

Convegno finale del progetto IFASA - Giovedì 18 luglio 2024:
“L’inerbimento interfilare come tecnica innovativa per aumentare la sostenibilità aziendale e contrastare la maculatura bruna del pero”
La frutticoltura moderna si trova ad affrontare sfide legate alla sostenibilità ambientale ed economica; occorre, infatti, mantenere redditività e produzione di frutti sani e sicuri e, contestualmente, adottare pratiche agricole che riducano l'impatto ambientale e preservino la qualità del suolo e delle acque. L'inerbimento dei frutteti, quindi, rappresenta una strategia promettente per la gestione sostenibile degli agroecosistemi. Il progetto IFASA - Inerbimento nei Frutteti per l'Aumento della Sostenibilità Aziendale - ha valutato l'effetto dell'inerbimento su fisiologia, patologie e qualità del suolo nel pero, con particolare riferimento alla diffusione della maculatura bruna (Stemphylium vesicarium), una delle principali avversità di questa coltura in Emilia-Romagna.
convegno

Relazioni presentate:

-Patrizia ALBERTI – Regione Emilia-Romagna
 Il progetto IFASA
-Emanuele RADICETTI – Università di Ferrara
 Il trifoglio sotterraneo per la gestione dell'interfilare nei pereti: aspetti agronomici
-Luigi MANFRINI – Università di Bologna
 Aspetti eco-fisiologici dell'inerbimento interfilare nei pereti
-Elena BARALDI – Università di Bologna
 Stemphylium vesicarium agente della maculatura del pero: difficoltà di gestione e ricerca
-Paola TEDESCHI – Università di Ferrara
 Qualità del frutto: valutazione delle caratteristiche nutrizionali e funzionali
-Alessandro ZATTA - CRPA scpa
 L'impatto ambientale della gestione dell'interfilare nei pereti

logo x progetto bitbio 900x265

DICO SOS - Domanda di sostegno n. 5517300
Titolo esteso: Digestato, Cover Crops e Operazione Colturali per aumentare la Sostanza Organica del Suolo.
Fonte finanziamento: PSR 2014-2020 REGIONE EMILIA-ROMAGNA Misura 16.1.01 - Gruppi operativi del partenariato europeo per la produttività e la sostenibilità dell'agricoltura.
Importo complessivo del progetto: € 249.979,38 - contributo regionale ammesso: € 205.672,18.

CAPOFILA: Fondazione per l’Agricoltura F.lli Navarra

PARTNER PRESENTI NEL GRUPPO OPERATIVO:
Università degli Studi di Ferrara
Centro Ricerche Produzioni Animali Soc. Cons. p.A.
Gherardi Ravalli Modoni Nicola
Società Agricola Tiziana di Preti Tiziana e Gherardi Nicola s.s.
DINAMICA Società Consortile a Responsabilità Limitata

RESPONSABILE TECNICO-SCIENTIFICO:
Castaldelli Giuseppe – Dipartimento Scienza della Vita - Università degli Studi di Ferrara
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

RESPONSABILE DEL PROGETTO:
Rivaroli Marco – Fondazione per l’Agricoltura F.lli Navarra
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

tn it flag   Presentazione Progetto DICO SOS IT

uk flag   Presentazione Progetto DICO SOS ING

 

tn it flag   DICOSOS: Le cover crop per un'agricoltura più sostenibile IT

uk flag   DICOSOS: Significance of cover crops for sustainable farming ING

Convegno del 25 luglio 2023 Convegno DICO SOS
25 7 2023


Convegno presso Fondazione per l'Agricoltura F.lli Navarra
Il ruolo ambientale dell'agricoltura conservativa: focus sulla dinamica dell'azoto -Saluti di benvenuto e apertura lavori da parte di Nicola GHERARDI RAVALLI MODONI (Presidente della Fondazione per l'Agricoltura F.lli Navarra) e di Maria Costanza BALBONI (Regione Emilia-Romagna)

Interventi tecnici:
-   Alessandro ZATTA (CRPA) Agricoltura conservativa e dinamica dell'azoto nel suolo
-   Elisa SOANA (Università di Ferrara)
11:30 Visita al campo sperimentale (Via Palminaro, Cona - FE)
https://www.youtube.com/watch?v=4knV-1v6-20

Convegno del 19 febbraio 2024 Convegno DICO SOS
19 2 2024

25 mar 2024
L'obiettivo del progetto DICO-SOS è di definire sia il ruolo della sostanza organica del suolo nella riduzione dell'inquinamento da nitrati, sia la riduzione di utilizzo di diserbanti attraverso pratiche agronomiche conservative associate a cover crop e fertilizzanti organici come il digestato. Allo scopo vengono valutati diversi parametri legati alla fertilità del suolo come il contenuto di sostanza organica, la dinamica dell'azoto e la componente microbiologica. L'incontro tecnico intende focalizzarsi sul ruolo delle cover crop su protezione del terreno e contenimento delle erbe infestanti, nonché su quali parametri si possono utilizzare per valutare la biodiversità del suolo. Al termine dell'evento sarà possibile visitare il campo sperimentale dove le diverse pratiche agronomiche sono messe a confronto dal 2017.

Versione italiana:
https://www.youtube.com/watch?v=weUWvLVAvWY

25 mar 2024
The objective of the DICO-SOS project is to define both the role of soil organic matter in reducing nitrate pollution and the reduction of herbicide use through conservative agronomic practices associated with cover crops and organic fertilizers such as digestate. To this end, various parameters related to soil fertility are evaluated, such as the organic matter content, nitrogen dynamics, and the microbiological component. The technical meeting aims to focus on the role of cover crops in soil protection and weed control, as well as on which parameters can be used to assess soil biodiversity. At the end of the event, it will be possible to visit the experimental field where the different agronomic practices have been compared since 2017.
English version:
https://www.youtube.com/watch?v=i7TzrV63ll8

 

Convegno del 24 luglio 2024 Convegno finale DICO SOS
Semina su sodo, minima lavorazione e aratura, un confronto lungo 7 anni
24 7 2024


Il progetto DICO-SOS si colloca in aree vulnerabili ai nitrati ed aree interne della regione Emilia Romagna assoggettate alla produzione vegetale di colture annuali.
L'obiettivo è definire sia il ruolo della sostanza organica del suolo nella riduzione dell'inquinamento da nitrati, sia la riduzione di utilizzo di diserbanti attraverso pratiche agronomiche conservative associate a colture di copertura e fertilizzanti organici come il digestato.
A tal proposito parametri legati alla fertilità del suolo, alla dinamica dell'azoto e alla componente microbiologica vengono valutati.
Il Convegno finale del progetto DICO-SOS si focalizzerà sui risultati derivanti da un confronto sulle pratiche agronomiche conservative associate all’utilizzo di cover crops e digestato come suggerito dal nuovo piano strategico nazionale per la PAC 2023 - 2027.

Piero Trosello Pastore - Regione Emilia Romagna: L‘innovazione, la formazione e la consulenza per il settore agricolo e agroalimentare dell‘Emilia Romagna PDF
Alessandro Zatta - CRPA scpa: Dal progetto Nitrati Ferrara a DICO-SOS, 7 anni di studi sull'agricoltura conservativa in provincia di Ferrara PDF
Giuseppe Castaldelli – Università di Ferrara: Minime lavorazioni e biodisponibilità dell'azoto da digestati in relazione agli eventi estremi di pioggia PDF
Enrica Allevato – Università di Ferrara: Salute del suolo: il ruolo chiave dell'agricoltura conservativa PDF
Emanuele Radicetti – Università di Ferrara: Gestione delle lavorazioni del suolo per un'agricoltura rigenerativa: problemi e soluzioni PDF
Elena Tamisari – Università di Ferrara: L'impatto ambientale dell'agricoltura conservativa: risultati dell'analisi LCA PDF
Tina Gaglio - Fondazione per l’Agricoltura F.lli Navarra: La divulgazione del progetto DICO-SOS PDF
Enrica Allevato_ ABSTRACT_Digestate^LJ Cover crop and different soil tillage management_preliminary results on soil fertility and on maize (Zea mays L.) crop PDF

DICO - Newsletter n. 1 - Giugno 2023

DICO - Newsletter n. 2 - Ottobre 2023

DICO - Newsletter n. 3 - Luglio 2024

Informazioni:
Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR)
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=LEGISSUM:l60032
Scheda di progetto
file:///C:/Users/Tina/Desktop/download%20Internet/DICO_SOS-2.pdf
CRPA
https://goi.crpa.it/nqcontent.cfm?a_id=24943&tt=t_bt_app1_www
UNIFE
https://www.unife.it/it/fondi/por/feasr

Visualizzatore Feeds