I Tecnici della Fondazione hanno, illustrato nel dettaglio il percorso tecnico messo a punto per le varietà Abate Fètel, Kaiser e Carmen.
È stata spiegata la tecnica di potatura, il piano di concimazione e la strategia allegante utilizzata soprattutto su Abate Fètel (varietà poco produttiva anche in Serbia e in Croazia).
La delegazione ha dimostrato molto interesse nei confronti delle problematiche fitosanitarie e delle soluzioni impiegate nel rispetto del Disciplinare di Produzione Integrata della Regione Emilia Romagna.
Parte della giornata è stata dedicata ad analizzare le criticità ancora non risolte quali:
- la moria delle piante (molto variabile in funzione del portinnesto, del terreno e dell'età)
- l'individuazione della miglior combinazione varietà-portinnesto per Carmen e Abate
- l'eccessiva cascola post-allegagione che caratterizza Abate in alcune annate
- la gestione del prodotto in post-raccolta
La giornata è proseguita con la presentazione dei lavori sperimentali svolti nella Stazione ferrarese; tra questi, l'attività più interessante per i ricercatori slavi è risultata quella finalizzata all'individuazione del miglior sistema di impianto; proprio nelle parcelle relative alle diverse forme di allevamento si è conclusa la proficua giornata di interscambio professionale tra ricercatori provenienti da areali così diversi.