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Agricoltura Conservativa: minori costi, più vita nel terreno

Appuntamento giovedì 28 luglio 2022 ore 17:00 presso sala Benini della Fondazione per l’Agricoltura F.lli Navarra - Via Conca 73 B – 44123 Ferrara 

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L’Agricoltura conservativa, o agricoltura blu, è uno degli asset dell’agricoltura del futuro, implementabile da subito. Questa tecnica, infatti, permette di ridurre i costi di lavorazione del terreno, aumenta il contenuto di sostanza organica e mantiene intrappolata nello spazio poroso del suolo la CO2, contribuendo a mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
Durante il convegno, verranno esposte le tecniche ed i vantaggi di questa pratica; contestualmente le aziende interessate potranno ottenere tutte le informazioni e fare rete per poter diventare parte attiva dell’agricoltura del futuro.

L’attenzione per la sostenibilità della produzione è un elemento che contraddistingue sia i comportamenti del consumatore che le politiche delle istituzioni europee e italiane.

L’agricoltura conservativa permette di venire incontro a queste richieste, garantendo minori costi di produzione e un reddito ulteriore per l’agricoltore.

 In particolare, la pratica determina:

  • Riduzione dei costi di lavorazione del terreno (lavorazione e macchinari).
  • Mantenimento di un’alta produttività sul lungo termine a causa della migliorata qualità del suolo.
  • Possibilità di vendere i crediti di carbonio all’interno del sistema di scambio europeo.
  • Contributo della Regione attraverso il PSR, misura 10.1.4.

L’Associazione Italiana dell’Agricoltura Conservativa (AIPAC), si propone di:

  • Diffondere queste pratiche presso gli agricoltori;
  • Assisterli, insieme alle organizzazioni professionali agricole, nella gestione delle pratiche di contributo previste dalla regione;
  • Gestire i rapporti con le istituzioni ed il mondo della ricerca per affinare sempre di più le tecniche di produzione dell’Agricoltura Conservativa;
  • Supportare gli agricoltori nella commercializzazione dei crediti di carbonio.